skip to main |
skip to sidebar
GEORGIA: ATTENTATO A CONFINE ABKHAZIA, ALMENO DUE MORTI
La Repubblica
E' di almeno due morti il bilancio di un attentato dinamitardo avvenuto oggi a Muzhava, un villaggio della Georgia occidentale situato a ridosso del confine con la Repubblica autonoma ribelle dell'Abkhazia, di cui la Russia ha unilateralmente riconosciuto l'indipendenza da Tbilisi, cosi' come quella della provincia dell'Ossezia del Sud. Secondo il portavoce del ministero del'Interno georgiano, Shota Utiashvili, ignoti hanno lanciato tre bombe a mano contro una casa deserta; nessuna vittima, ma le esplosioni hanno attirato sul posto le forze dell'ordine: mentre stavano indagando e' stato fatto detonare a distanza un altro ordigno, piu' potente, che era stato lasciato nell'abitazione dagli assalitori. Hanno cosi' perso la vita il sindaco del villaggio e un abitante, mentre un poliziotto e' rimasto ferito. Utiashvili ha dichiarato che l'attentato era chiaramente diretto contro la polizia, e ne ha accusato i militanti separatisti abkhazi. Le autorita' dell'entita' secessionistica hanno pero' smentito non solo qualunque coivolgimento nell'accaduto, ma anche il fatto stesso che si fosse verificato un attacco nella zona di frontiera.
Nessun commento:
Posta un commento